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Rinforzare le difese immunitarie

di Ezio Abbiati

Come mantenere in equilibrio il nostro sistema immunitario evitando i malanni stagionali nonche’ l’instaurarsi di malattie degenerative con l’ausilio di integratori fitoterapici e micronutrizionali.

L’Alimentazione

Seguendo la teoria di Marcessaux, padre francese della naturopatia ortodossa, il primo passo và compiuto cercando di modulare un’alimentazione consona al singolo individuo.

I Francesi hanno un’alimentazione ricca di colesterolo (burro,salse,crostacei,formaggi,carni) e le malattie cardiovascolari sono la prima causa di decesso.

Ecco nascere in Francia la dieta della D.ssa Kousmine che propugna un’alimentazione ricca di cereali e legumi e povera in alimenti ricchi di colesterolo.

In Germania l’alimentazione ricca di acidi grassi saturi è conosciuta (Maiale,lardo,burro, salsicce ed insaccati) ecco nascere la dieta dell’Abate Kneipp: il vegetarianismo, che di fatto abolisce tutti quegli alimenti di uso comune nella popolazione locale.

Queste correzioni alimentari avevano ed hanno lo scopo di detossinare il fisico dalle microtossine createsi per un consumo eccessivo e monotono dei medesimi alimenti ripristinando un equilibrio fisiologico degli organi emuntori (fegato,reni,intestino,….) e risolvendo di fatto un’insieme di sintomatologie che con il tempo degenerano in patologie talvolta degenerative.

pastaUn’alimentazione corretta deve essere variata, senza eccessi; è ovvio che in una prima fase di trenta/sessanta giorni il paziente dovrà eliminare alcuni alimenti consueti a favore di altri più consoni ed in seguito ripristinerà un’alimentazione variata. Seguendo questi suggerimenti si evince che la popolazione italiana è “ubriaca” di carboidrati e legumi a scapito di verdure e frutta.

Proviamo a chiedere ad un’italiano di non mangiare pasta,pane o legumi per 30 giorni: la rispostà sarà “ma che cosa mangio?”

Una dieta corretta deve prevedere un giusto apporto di carboidrati ma nel nostro Belpaese il consumo è sicuramente eccessivo.

Si dovrà quindi cercare di seguire un’alimentazione “low carb”, povera di carboidrati per ripristinare quell’equilibrio fisiologico tanto cercato.

Ecco perché ogni singolo soggetto và valutato nelle sue abitudini alimentari onde correggere eventuali squilibri od eccessi.

Esperita la prima fase di riabilitazione nutrizionale, facendosi consigliare da un esperto ed evitando il “fai da Tè” o peggio ancora seguendo le Diete “mediatiche” dei vari settimanali che propugnano la salute ed il benessere è opportuno prendere in considerazione l’uso di complementi alimentari spesso utili per svolgere quei compiti che il Farmaco non può e non potrà mai fare.

Il sistema immunitarioinfluenza-rimedi

Per stimolare il sistema immunitario la natura ci ha messo a disposizione un nutrimento prezioso ricco di immunoglobuline, in grado di svolgere un’azione antibatterica persino nel neonato, in grado di combattere efficacemente stati anemici o far maturare le cellule intestinali, stimolare la crescita nel giovane e combattere l’invecchiamento nell’anziano. Ricco in vitamine ed aminoacidi ,nonché acidi grassi polinsaturi presenti solo nel latte materno.

In grado di stimolare la rigenerazione dell’epidermide e quella endoteliale vascolare. Consigliabile anche nei diabetici in quanto ricco di insulina. Resistente ai succhi gastrici e privo di effetti collaterali, anzi importantissimo da assumere dopo chemioterapie per ricostruire il sistema Immunitario. Questo Nutrimento eccezionale è il colostro.

Il colostro

Il bimbo appena nato prende dalla madre nelle prime poppate il Colostro per attivare l’immunità passiva (il neonato è indifeso e deve ancora sviluppare il proprio sistema immunitario autonomo).

Per prevenire le malattie stagionali, alzare le difese immunitarie, combattere le malattie degenerative ora c’è uno strumento in più. Si tenga presente che sino a qualche anno fa il Colostro era proibito in Italia (per un regio decreto del 1931 mirante ad impedire la diffusione della TBC). Ora è disponibile e di libera commercializzazione (previa notifica al Ministero della Salute) grazie alla legislazione Europea. Vi invitio a ricercare su internet le numerose pubblicazioni scientifiche che comprovano l’efficacia di questo nutrimento, studiato non solo in Oncologia, ma in pediatria, in geriatria…

Non esiste un fitoterapico così completo ed efficace come il COLOSTRO per innalzare le difese immunitarie e come ricostituente in generale.

Se è pur vero che esiste un nutrimento si portentoso è altrettanto vero che il primo organo a cui dobbiamo pensare per ristabilire la nostra salute è quel “poveraccio” del nostro fegato che tanti farmaci ha dovuto elaborare e detossinare che a tanti compiti è chiamato sempre a rispondere, dall’elaborazione e stoccaggio delle vitamine, alla trasformazione del colesterolo in ormoni steroidei, alla trasformazione di protidi,glucidi,lipidi. Tutti i farmaci intossicano il fegato e questo ,grazie alla rigenerazione degli epatociti, lavora senza fatica e non si ammala mai (eccezion fatta per eziologie virali o tossiche ripetute).

Chi usa o ha fatto uso di antibiotici o chemioterapici può efficacemente ridurre gli effetti collaterali (Nausea,inappetenza,Vomito..) utilizzando una pianta africana il DESMODIUM ADSCENDENS.

Il Desmodio

Il Desmodio, a differenza di qualche ignorante che consiglia il Cardo Mariano, non ha un’azione colagoga o coleretica, non scatena reazioni allergiche (Il Cardo Mariano contiene Istamina), bensì accelera la rigenerazione delle cellule epatiche ripristinando la piena funzionalità all’organo senza alcun effetto collaterale. Inoltre è consigliato a chi soffre di broncospasmi da asma allergica. Quindi non un’epatoprotettore ma un epatorigeneratore. La sua efficacia può essere valutata anche nei soggetti con epatite C (non autoimmune) ove normalizza le transaminasi già dopo 45 giorni di assunzione. La forma galenica consigliata è il decotto delle foglie (Prof.Dr.Tubery-Tolosa) o il Criotriturato in capsule. Risulta inefficace se assunto in compresse o tinture o estratto secco.

Se il Fegato svolge bene la sua funzione, il paziente (anche oncologico)

  • Sopporta meglio le chemioterapie
  • Non soffre di nausee vomito o diarree indotte da farmaci
  • Riprende l’appetito
  • Non soffre di pesantezza post-prandiale
  • Elimina più velocemente le sostanze tossiche
  • Elabora meglio i nutrimenti evitando stati carenziali

Di fatto migliora il suo stato di Salute ed è in grado di combattere meglio le aggressioni esterne e resistere a quelle interne. Anche in questo caso numerosi studi clinici avvallano quanto sopra esposto.

Ma come mai molti Medici non lo conoscono? E qui entra in gioco l’ignoranza e l’arroganza: se l’industria farmaceutica modificasse la molecola componente essenziale della pianta medicinale (per poterla brevettare) diventerebbe automaticamente tossica e svanirebbero le proprietà Farmacologiche principali.

Conclusione

Un’alimentazione equilibrata e senza eccessi, l’uso periodico di Colostro e Desmodio, ci possono permettere efficacemente di combattere i malanni stagionali e supportare l’uso di farmaci nel caso di malattie degenerative (tumori) per migliorare la qualità della Vita, ma soprattutto come metodologia preventiva per evitare recidive ed il conseguente abuso di farmaci.

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2020-07-15T17:29:17+02:00
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