La Scuola di Naturopatia e Iridologia
La Scuola di Iridologia e Naturopatia “Luigi Costacurta” dell’Accademia Galileo Galilei di Trento, è l’unica scuola fondata da Luigi Costacurta che la diresse fino alla sua morte.
È nata nel 1988 con lo scopo di formare iridologi e naturopati, operatori non medici, corrispondenti agli Heilpraktiker della Germania, dove da tempo svolgono la propria attività curando ed assistendo le persone che non credono nei sussidi terapeutici della medicina convenzionale, ma ripongono le proprie speranze di salute nelle risorse della natura e nella forza dell’autoguarigione. Ad essa possono accedere i diplomati della scuola media superiore e coloro che abbiano una preparazione di base accertata attraverso un colloquio missione.
I nostri docenti sono scelti tra persone altamente qualificate con esperienza scientifica, pedagogica e pratica. Il nostro corpo docenti è formato da professionisti: medici, iridologi, naturopati, erboristi, biologi, Heilpraktiker, psicoterapeuti.
Accanto all’insegnamento di base scientifico, offriamo anche tecniche utili per l’esercizio della professione e per l’applicazione pratica dei metodi naturali. Siamo soliti attribuire molto valore alle capacità dei nostri studenti di riconoscere con sicurezza i problemi che si riscontrano nell’applicazione delle discipline naturali per poter offrire, a chi si rivolgerà a loro, un aiuto veloce, cosciente e completo.
Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere.
(Jim Rohn)
Chi eravamo ieri: le nostre radici
L’ottica della medicina naturale, che caratterizza la linea culturale della nostra scuola di iridologia e naturopatia, è divergente da quella della medicina ufficiale. La nostra concezione è basata sulla visione globale dell’uomo, che è parte integrante della natura e dell’universo. Esso è un’unità vivente inscindibile sia a livello cellulare che nei distretti organici, che hanno tra loro un’interdipendenza funzionale.
La medicina ufficiale invece è settoriale, cura i sintomi dell’uomo, concepito non come un’unità vivente, ma come una macchina. Essa dimentica ciò che insegnava il grande Ippocrate:
“La normalizzazione dell’organismo malato è prodotta dalla “vis medicati natura”, cioè dalla forza vitale della natura mediatrice.”
Nonostante queste importanti differenze di fondo, è comunque auspicabile che i due approcci lavorino in futuro in funzione di rapporti sinergici a vantaggio del benessere del singolo e della collettività.
La storia della medicina naturale da noi conosciuta, nasce nell’antichità greca e romana e, attraverso la medicina monastica durante il Medioevo, rinasce con Paracelso e poi nel centro Europa per opera di Sgmund e Johann Hahn, Vincenz Priessnitz, Leopold Emanuel Erdmann Felke, Sebastian Kneipp, Arnold Rikli, Louis Kuhne, Adolf Just, Taddeo Wieset, Paul Carton, per citare i più noti.
A questo filone mitteleuropeo della medicina naturale si collega il cileno Manuel Lazaeta Acharàn, che enuncia la teoria dell’equilibrio termico. Tale teoria viene successivamente sistematizzata e integrata dal suo discepolo Luigi Costacurta, eminente studioso italiano che sviluppa il pensiero scientifico dell’igiene naturale. Delle sue opere citiamo le più famose: “L’Iridologia“, ” La Nuova Dietetica” e “Vivi con gli agenti naturali”.